Mezzo milione di euro per difendere le botteghe dei borghi, quelle che si trovano nei territori comunali della Toscana diffusa e che rappresentano un presidio fondamentale per la vita (e la vitalità) di intere comunità spesso montane o insulari: i fondi arrivano dalla giunta regionale e sono erogati per l'annualità 2025 in un bando per il sostegno agli esercizi di vicinato, per contrastare abbandono e desertificazione commerciale nelle aree più a rischio.
Tra i criteri prioritari per accedere alle risorse vi sarà proprio la ‘misurazione della desertificazione’ commerciale dei territori della Toscana diffusa, in base a uno studio di Irpet che indica la presenza di esercizi commerciali nel territorio un dato rilevante per attrarre potenziali residenti nelle aree interne.
“Il bando - hanno spiegato il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore a commercio e turismo Leonardo Marras - è pensato per dare un segnale concreto di vicinanza ai territori della Toscana diffusa, con il sostegno alle piccole attività commerciali che rappresentano un presidio fondamentale per la vita delle comunità. Nei borghi e nei centri più piccoli, un negozio non è solo un luogo di acquisto: è un punto di incontro, un servizio essenziale, un pezzo di identità. Vogliamo contrastare la desertificazione commerciale e rafforzare quelle realtà che, spesso con grande fatica, continuano a garantire prossimità e qualità”.