Attualità

Bonus edilizi, Poste italiane dice stop

"Il servizio di acquisto di crediti d'imposta è sospeso per l'apertura di nuove pratiche" si legge sul sito dell'azienda

"Gentili clienti, il servizio di acquisto di crediti d’imposta ai sensi del DL 19 maggio 2020 n.34, convertito con modificazioni nella legge 17 luglio 2020 n.77 e s.m.i., è sospeso per l’apertura di nuove pratiche. È possibile seguire l’avanzamento delle pratiche in lavorazione e caricare la documentazione per quelle da completare".

Con questa scarna comunicazione pubblicata sul sito web istituzionale, Poste ha ufficializzato lo stop all'apertura di nuove pratiche per l'acquisto di crediti d'imposta di tutti i bonus edilizi, compreso quello del 110%. Le domande già accolte invece potranno andare avanti.

Il motivo? Poste non ha fornito spiegazioni ma probabilmente sulla decisione di sospendere il servizio hanno influito recenti sentenze della Corte di Cassazione in merito alle frodi relative ai bonus e alla responsabilità dei cessionari: i sequestri continueranno ad essere ammessi. Inoltre il nuovo governo dovrebbe riformare in tempi relativamente brevi tutta la partita dei bonus, varando nuove regole, prospettiva che certo non incoraggia, in questa fase, ad accogliere nuove pratiche.