Le vaccinazioni partiranno dalla prossima settimana e nel frattempo i vaccini, già in magazzino, saranno distribuiti a tutte le Asl, che li gireranno a loro volta a medici di famiglia e pediatri.
Nelle categorie a rischio rientrano bambini (di età superiore a 6 mesi) e adulti affetti da particolari patologie croniche, bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, bambini pretermine e di basso peso alla nascita. La vaccinazione gratuita riguarderà anche le donne che, durante la stagione del picco dell'epidemia, si troveranno nel secondo e terzo trimestre di gravidanza nonché gli addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo oltre al personale di assistenza o i familiari di soggetti ad alto rischio.
Il vaccino, dice l'assessore regionale al diritto alla salute Luigi Marroni, "raramente ha effetti collaterali ed è consigliato a tutti, ma soprattutto a quelle categorie di soggetti a rischio, che dalle complicanze dell'influenza possono avere le conseguenze più gravi".