La Regione ha stanziato le risorse per il bando che erogherà contributi per promuovere progetti sui giovani e la cultura della legalità, attraverso la partecipazione ai campi antimafia organizzati in Italia e in Toscana nei terreni e beni confiscati alla criminalità organizzata.
Anche per il 2025, dunque, la Regione Toscana, in coerenza con gli obiettivi di Giovanisì, ha rinnovato il bando che definisce la procedura a evidenza pubblica rivolta agli enti del Terzo settore iscritti al Registro unico nazionale del Terzo settore e che risultano in possesso dei requisiti richiesti per sviluppare la cultura della legalità democratica. Le domande potranno essere inviate sino al prossimo 27 Magigo.
I destinatari delle attività devono essere i giovani under 41. A disposizione per i progetti destinati a favorire la partecipazione dei giovani toscani vi è la somma di 30mila euro e il contributo massimo previsto per ciascun progetto è di 10mila euro. I progetti devono favorire la partecipazione ai campi antimafia, la conoscenza del fenomeno mafioso e il sostegno alle attività nella gestione e nell’uso sociale dei beni confiscati. Le attività previste dal progetto devono essere realizzate nell’arco di tempo che va dallo scorso 14 Aprile al prossimo 31 Ottobre.