Politica

Toscana Civica, un nome per due schieramenti

Da un lato è stato scelto da forze di centrosinistra a sostegno di Rossi, dall'altro da liste civiche di centrodestra. Manneschi: "Cambieremo nome"

I primi ad usarlo sono stati i 6 consiglieri regionali Marco Manneschi, Giuliano Fedeli e Marta Gazzarri di Toscana Civica Riformista ed ex-Idv, Marco Carraresi dell'Udc, Gianluca Lazzeri ex-Lega ora Più Toscana e il socialista Pieraldo Ciucchi che all'inizio dello scorso novembre dettero vita a Toscana Civica, "progetto aperto al mondo civico ed associativo finalizzato a creare una lista che correrà in coalizione con il Pd alle elezioni regionali del 2015 con l'obiettivo di superare il 3% e ottenere due consiglieri regionali, senza ricorrere all'utilizzo del listino regionale facoltativo".

Ma qualche giorno fa, ecco che a Prato si è tenuta la Costituente Civica Toscana (la cui pagina Facebook recita invece un totalmente analogo "Toscana Civica") con tutt'altro orientamento politico di fondo. Tra i promotori, infatti, c'è l'ex sindaco (di centrodestra) di Prato Roberto Cenni e l'obiettivo dichiarato è quello di unire una serie di liste civiche regionali "contro il Pd dell'asse Renzi-Rossi".

Il rischio, insomma, è che alle consultazioni regionali di maggio gli elettori possano trovarsi sulla scheda due liste con nomi praticamente analoghi ma con orientamenti diametralmente opposti? Probabilmente no perché, spiega sorridendo Manneschi, "a scanso di equivoci noi cambieremo nome". "Stiamo raccogliendo il sostegno di varie associazioni sul territorio e una volta completata questa fase daremo vita a una grande assemblea programmatica in vista delle elezioni. E quello sarà il momento buono per cambiare anche il nome...".