Con 120 nuove grandi apparecchiature di diagnosi, la Toscana centra l'obiettivo rispettando le scadenze previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, con cui questo investimento è stato finanziato.
Tra gli acquisti ci sono gamma camere, risonanze magnetiche, angiografi di ultima generazione, tomografi e sistemi radiologici di vario tipo: 107 sono già in funzione (93 a dicembre del 2024), mentre altre 13 lo saranno entro la fine dell’anno. Il tutto con un investimento complessivo da 69,8 milioni di euro.
“Ancora una volta – dichiara l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini – la Toscana ha dimostrato di sapere bene organizzare e programmare la spesa, rispettando le scadenze imposte ed utilizzando tutte le risorse a disposizione. Lo possiamo fare grazie ad una macchina organizzativa ben rodata e strutturata. Credo inoltre che sia importante – aggiunge - ribadire con forza il valore che a suo tempo ha avuto la scelta di prevedere una missione del Pnrr specifica per la salute perché, in una fase difficilissima a causa del sottofinanziamento nazionale, queste risorse insieme a quelle regionali consentono di fare passi in avanti, continuando ad investire nell'ammodernamento tecnologico dei nostri ospedali e nella tutela del diritto alla salute”.