Politica

Toscana con meno Coop e Cgil, scontro Lega-Pd

La frase è stata pronunciata dal leader della Lega Matteo Salvini durante un comizio. Parrini: "Si vergogni, i toscani non hanno l'anello al naso"

Salvini è impegnato da settimane nella campagna elettorale a sostegno del candidato governatore della Lega Nord in Toscana Claudio Borghi. "Pensavo di essere arrivato a Brescia e non a Grosseto - ha dichiarato oggi il segretario federale della Lega durante il tour - Quello che chiedo è di costruire una Toscana meno rossa, fondata sul merito, con meno Coop, meno Cgil. Dove se gestisci una banca e fai un buco colossale ti mandano a casa". "La Maremma deve scegliere le guardie e non i ladri - ha detto ancora Salvini - che esistano le mamme e i papà e non i matrimoni gay. Vi garantisco, il Pd e i comunisti sono preoccupati".

Immediata la replica su facebook del segretario regionale del Partito democratico Dario Parrini.

“Salvini si vergogni, perché l'intolleranza è sempre vergognosa. Solidarietà totale mia e del Pd toscano a Coop e a Cgil - ha scritto Parrini sul suo profilo - Salvini si faccia raccontare da Grillo, suo fratello in populismo, quale accoglienza elettorale ha ottenuto nella nostra regione straparlando di "peste rossa" prima delle ultime elezioni europee. E infine si faccia dire, da chi li conosce, di che pasta sono fatti i toscani: non hanno l'anello al naso e i demagoghi come lui li riconoscono a chilometri di distanza”.

Anche la Cgil ha voluto ribattere a Salvini. "Una Toscana meno rossa, con meno Coop e con meno Cgil - si legge sul profilo facebook del sindacato - sarebbe un'epurazione ambiziosa, degna di Pol Pot, l'".eliminazione di milioni di toscani