Disabili, non deambulanti, malati ricoverati in ospedale: votare si può anche in questi casi, ed è la Regione Toscana a spiegare in che modo nelle Faq messe a punto specificamente per le elezioni regionali del 12 e 13 Ottobre prossimi.
Per alcuni è prevista la possibilità di voto assistito o domiciliare, per altri quella di votare in qualunque seggio se la certificazione ne attesta la necessità, e poi ci sono i seggi allestiti negli ospedali per chi è ricoverato.
Vediamo caso per caso come anche gli elettori più fragili possono far sentire la loro voce ed esprimere il loro parere, nel documento diffuso anche dal dipartimento affari interni del Viminale.
Elettori non deambulanti
"Gli elettori non deambulanti, iscritti in sezioni elettorali ubicate in edifici non accessibili mediante sedia a ruote - spiega il vademecum - possono votare in qualsiasi altra sezione elettorale del comune allestita in un edificio privo di barriere architettoniche. Tali elettori, per poter votare, devono presentare, oltre alla tessera elettorale, una documentazione dalla quale risulti l'impossibilità o la capacità gravemente ridotta di deambulazione, e cioè una certificazione medica rilasciata dall'azienda sanitaria locale oppure una copia autentica della patente di guida speciale. Il voto è espresso nella cabina o al tavolo appositamente allestiti per gli elettori non deambulanti".
Elettori ricoverati in ospedale
"L’elettore che sia degente in un ospedale o casa di cura è ammesso a votare nel luogo di ricovero (se è elettore della Regione in cui è ubicata la struttura sanitaria in cui è ricoverato) nelle sezioni ospedaliere, purché la struttura che li ospita abbia almeno 100 posti letto. Se invece è ricoverato in una struttura con meno di 100 posti letto, il suo voto viene raccolto da appositi seggi speciali", è l'indicazione.
Voto assistito: come e per chi
Esiste in caso di gravi disabilità la possibilità di essere accompagnati in cabina da un'altra persona: "Possono essere accompagnati all'interno della cabina elettorale solo gli elettori diversamente abili che siano fisicamente impediti nell'espressione autonoma del voto, e cioè i non vedenti, gli amputati delle mani e gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità che impedisce loro la possibilità di votare autonomamente nei casi in cui:
a) l’impedimento fisico sia evidente: l'ammissione al voto assistito non è consentita quindi per infermità che non influiscono sulla capacità visiva oppure sul movimento degli arti superiori;
b) quando sulla tessera elettorale il Comune ha apposto un timbro di ridotte dimensioni che circoscrive la sigla “AVD”;
c) se l’elettore è ancora in possesso del libretto nominativo di pensione di invalidità civile che veniva rilasciato dell’Istituto nazionale della previdenza sociale – Inps (e, in precedenza, dal Ministero dell’Interno, Direzione Generale dei Servizi Civili) a norma dell’art. 3 della legge 18 dicembre 1973, n. 854;
d) in presenza di un certificato medico, rilasciato da un funzionario medico designato dai competenti organi dell’Azienda sanitaria locale, attestante che l’infermità fisica gli impedisce di esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore.
La certificazione deve essere redatta in conformità alla normativa vigente. Si precisa che nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un invalido".
Elettori costretti a casa
"Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali da renderne impossibile l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano (anche con l’ausilio dei servizi di trasporto messi a disposizione dal comune per agevolare il raggiungimento del seggio da parte dei portatori di handicap), e gli elettori affetti da gravi infermità, che si trovino in dipendenza continuativa da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione, hanno la possibilità di votare a domicilio. La domanda, corredata da un certificato medico della Asl e dalla copia della tessera elettorale, deve pervenire al comune di iscrizione elettorale entro il ventesimo giorno antecedente la data della votazione".
Di seguito, ecco il documento integrale con le Faq sulle elezioni regionali toscane del 12 e 13 Ottobre.