Lavoro

Toscana, ecco la nuova legge per la formazione

Approvata a maggioranza dalle commissioni sviluppo economico e cultura. Un'agenzia regionale prenderà il posto dei centri per l'impiego

Una agenzia regionale che prenderà il posto dei centri per l'impiego, la creazione di un'anagrafe degli studenti e un legame più forte fra il mondo della scuola e dell'università e le imprese. Anticipando il Jobs Act del Governo, la Regione Toscana prepara su queste basi la sua nuova legge per la formazione.

“L'obiettivo è molteplice: contrastare l’abbandono scolastico, migliorare il sistema dell’orientamento e avvicinare mondo della formazione e mondo delle imprese, così da dare risposte al problema dell’occupazione” spiegano Rosanna Pugnalini e Gianluca Parrini (Pd), rispettivamente presidenti delle commissioni Sviluppo economico e Cultura.

La proposta di legge che modifica la normativa vigente in tema di istiruzione, formazione e lavoro è stata licenziata a maggioranza nella seduta congiunta col voto a favore di Pd, FI, e Cd, mentre si sono astenuti FdI, Ncd, Udc e il consigliere Mauro Romanelli (Misto).