La moda prosegue nel suo declino, mentre la farmaceutica spicca il volo quasi al raddoppio (+91,2%) trainando il dato regionale dell'export che vede la Toscana mettere a segno un +8,2%, il quarto migliore d'Italia: è quanto emerge dal report dell'Istat relativo alle esportazioni nelle regioni nel primo trimestre 2025 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Complessivamente, le regioni che hanno registrato gli incrementi tendenziali più marcati dell’export in valore sono state Friuli-Venezia Giulia (+26,1%), Lazio (+16,9%), Valle d’Aosta (+11,8%) e poi appunto Toscana (+8,2%).
All’opposto, le flessioni tendenziali più ampie hanno riguardato Sardegna (-16,8%), Marche (-11,6%), Basilicata (-10,4%), Molise (-9,2%) e Puglia (-8,4%).
La Toscana ha visto crescere sensibilmente le esportazioni verso la Francia (+22,9%) e un marcato arretramento verso la Turchia (-36,3%).
L'export di oreficeria e gioielleria dopo il boom 2024 ha registrato un calo del 22,7%, mentre quello di metalli di base e prodotti in metallo, che comprende anche i lingotti d'oro, è aumentato del 64%.
Note dolenti la moda (-5,2% il tessile, -20% l'abbigliamento, -20,7% la pelle) e la meccanica (-15%), mentre incassa un segno più la carta (+5,5%).