Il Tar ha respinto i ricorsi presentati da alcune associazioni ambientaliste contro il rinnovo delle concessioni minerarie collegate allo sfruttamento della geotermia sul territorio toscano. Lo rende noto la Regione.
Concessioni che, in virtù di un accordo tra Regione ed Enel Green Power, erano state prorogate fino al 2046. La pronuncia del Tribunale amministrativo della Toscana è stata accolta positivamente dal presidente della Regione Eugenio Giani, che parla di "una decisione importante che ci consente di procedere con Enel e mettere a terra tutti gli impegni che sono stati assunti nell'accordo".
Proprio il gestore, infatti, si è impegnato a nuovi investimenti per un importo di circa 3 miliardi di euro e alla realizzazione di interventi ‘compensativi’ nelle aree interessate.
"La geotermia è energia pulita tutta toscana- aggiunge Giani - Produciamo ogni anno 5.913 gigawatt, che corrispondono al consumo di più di 2 milioni di famiglie, oltre a fornire calore per 10mila utenze nei territori della geotermia tra Pisa, Siena e Grosseto. Siamo la prima regione in Italia per produzione geotermica, una risorsa rinnovabile straordinaria che continuiamo a valorizzare".