Il raid ha colpito quattro sedi di CasaPound in tutta la Toscana. A denunciarlo è lo stesso movimento che punta il dito contro i militanti antifascisti.
Proprio in questi giorni CasaPound sta svolgendo la propria festa nazionale a Chianciano Terme. Una manifestazione che negli scorsi giorni ha sollevato un polverone di polemiche e proteste.
Sul caso il responsabile regionale Eugenio Palazzini dice che "i 'soliti ignoti' sapevano che CasaPound Italia era impegnata ad Amatrice per il terremoto e a Chianciano Terme per la festa nazionale del movimento ed hanno aspettato che fossimo a centinaia di chilometri di distanza per colpire muri, vetrate e saracinesche". Poi azzarda:"La gravità nonché l'infamia del gesto e la codardia di chi sa che non avrebbe rischiato di trovare qualcuno ricordano tantissimo gli attentati della mafia contro chi si rifiuta di pagare il pizzo."