Economia

Imprese sempre più in sofferenza e sale il rischio usura

La Toscana è terza in Italia per incremento percentuale su base annua di aziende in difficoltà, e tre province occupano tutto il podio nazionale

Sono sempre di più le imprese toscane in sofferenza, esposte a un rischio usura che sotto le feste si fa più acuto: ad accendere i riflettori sul fenomeno è l'ufficio studi della Cgia di Mestre. La Toscana è terza in Italia, alle spalle di Valle d'Aosta e Campania, per incremento percentuale dal 2024 al 2025 di aziende affidate con sofferenze: +9,1%.

In termini assoluti, il delta è di 844 realtà aziendali in più: dalle 9.257 al 30 Giugno 2024 alle 10.101 alla stessa data del 2025. L'incidenza sul totale delle imprese toscane è dell'8,3%.

Tutti i dati regionali sono messi in fila nella tabella sottostante.

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A preoccupare è poi la situazione provinciale: tutto il podio nazionale è occupato da territori toscani. Primo gradino per Grosseto (+20,09%), e a seguire Arezzo (+18,7%) e Siena (+17,2%). Solo la provincia di Lucca chiude l'anno esaminato con saldo lievemente negativo (-0,4%). Ma ecco in grafica la rosa delle prime 10 province italiane per sofferenze d'impresa:

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Qui di seguito, poi, il quadro della situazione delle province toscane nel loro complesso per come si posizionano nel rank nazionale stilato dalla Cgia di Mestre.