Attualità

Scatta l'allerta arancione, tremendo nubifragio allaga l'Elba

Peggioramento repentino: attenzione ai temporali e alle possibili frane in Toscana. Sull'isola altro fenomeno violentissimo: 70 millimetri in un'ora

Gli allagamenti avvenuti a Portoferraio

Si fa per l'ennesima volta preoccupante il meteo in Toscana, con la regione che, sulle coste e nelle zone interne delle stesse, dal litorale pisano sino alla Maremma, scivola nell'allerta arancione, diramata dalla Sala operativa della Protezione civile regionale.

Nello specifico, l'allerta è in vigore dalle 17 di oggi, martedì 9 Settembre, e fino alle 13 di domani, mercoledì 10, per rischio idrogeologico e temporali forti. Le zone particolarmente interessate sono quelle della Toscana centrale e dell'Arcipelago.

Già colpita poco dopo le 13 l'isola d'Elba: a Portoferraio, infatti, si è rovesciato un vero e proprio nubifragio, con 70 millimetri di pioggia in poco più di un'ora e, addirittura, picchi da 232 millimetri all'ora. Anche dall'amministrazione comunale è arrivato l'invito a non uscire di casa e a non usare le auto. Allagamenti si sono registrati anche a Porto Azzurro, a Lacona, a Capoliveri, a Rio Marina e a Marciana Marina, oltre a degli smottamenti sulla provinciale 26.

L'allagamento della strada provinciale 26

Portoferraio

Rio Marina

Portoferraio

Il nubifragio ha anche causato l'interruzione delle reti telefoniche sull'isola. "Diversi sono gli interventi in corso da parte dei Vigili del Fuoco e del sistema di Protezione civile regionale a causa di allagamenti avvenuti in uffici e negozi - hanno spiegato dalla Regione - si segnalano anche soccorsi per recuperare chi si era trovato bloccato nei sottopassi".

Le strade, soprattutto a Portoferraio, sono diventate dei veri e propri fiumi: per la principale città elbana si è trattato del terzo allagamento in un solo anno

Portoferraio

Portoferraio

Portoferraio

Portoferraio

Alcuni Comuni hanno già adottato alcune misure precauzionali, come per esempio Livorno, Piombino la stessa Portoferraio e Capoliveri, con la chiusura di parchi pubblici, cimiteri e centri diurni, ma anche la sospensione delle attività didattiche ed educative.

Nel resto della Toscana, invece, resta in vigore l'allerta gialla, anche in queste zone per rischio idrogeologico e temporali forti.