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La Toscana brucia, a Giugno 195 ettari in fumo

Rispetto allo stesso mese del 2021 gli incendi sono cresciuti del +126% e riguardano boschi, pascoli e terreni coltivati. Allarme degli agricoltori

L'incendio di un campo di grano (Foto d'archivio)

Stretta nella morsa di caldo e siccità la Toscana brucia, e nel mese di Giugno sono andati in fumo 195 ettari tra boschi, pascoli e terreni coltivati con 68 roghi e un aumento percentuale di incendi rispetto allo stesso mese del 2021 del +126%. L'allarme arriva da Coldiretti Toscana che elabora dati di fonte regionale.

"In Toscana si sono contati 68 incendi nel mese di Giugno ed il maggior numero di ettari bruciati dal 2010. Era andata peggio nel 2017, altra annata di siccità straordinaria, con 88 eventi ma con 177 ettari coinvolti", è la disamina degli agricoltori. 

Più colpita risulta la Toscana del sud, Maremma in testa, dove al danno diretto delle colture incenerite si somma quello di non poter portare al pascolo i capi di bestiame sulle terre bruciate. 

Si innesca dunque una spirale di avversità per gli allevatori colpiti dalle predazioni e costretti adesso a orientare gli approvvigionamenti su foraggi che oggi costano oltre il doppio di un anno fa a causa sia della carenza scatenata dalla guerra in Ucraina partita nel Febbraio scorso con l'invasione russa, sia del rincaro record dell'energia e delle materie prime, appunto.

Coldiretti ha messo in fila i numeri sugli incendi e gli ettari bruciati nei mesi di Giugno dal 2010 al 2022. I dati sono impressionanti.