Il peggio della perturbazione che ha investito la Toscana imbiancando gran parte delle città e creando accumuli importanti di neve sulle montagne è alle spalle. Per questo in gran parte della regione le scuole domani riapriranno i battenti dopo la chiusura di oggi. A Firenze è stato il sindaco Dario Nardella a fa sapere che "l'emergenza per la neve è terminata" e che le scuole potranno quindi riaprire. Gli studenti torneranno sui banchi anche a Bagno a Ripoli, Pontassieve e nel Valdarno. Scuole regolarmente aperte anche a Prato e provincia. Qui, a dire il vero, gli istituti dei comuni montani di Vaiano e Vernio, fino alla frazione di Montepiano, sono rimaste aperte anche oggi.
La campanella torna a suonare domani anche a Livorno, a Carrara e ad Arezzo mentre alcuni Comuni hanno deciso di prolungare la chiusura degli istituti scolastici per i rischi connessi al ghiaccio. Si tratta di Collesalvetti dove, spiega una nota, si conferma "la chiusura delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, servizi educativi prima infanzia privati e centri diurni per persone con disabilità anche per venerdì 2 marzo 2018". Stessa cosa anche a Volterra. A Cascina la chiusura durerà fino a sabato. Scuole chiuse anche in Lunigiana.