Caldo e afa anche di notte, con temperature mai sotto ai 20 gradi a portare quelle che si chiamano 'notti tropicali'. Il buon sonno è minato, complici le zanzare che con le minime elevate se la godono ronzando sinfonie all'orecchio di chi cerca di riposare.
Purtroppo è questo ciò che si prepara in Toscana, dove le attese ondate di calore - che hanno portato il ministero della salute a innalzare il livello d'attenzione con due giorni di bollino arancione - arroventeranno anche le notti.
Da stanotte e via via a salire, tra venerdì e sabato la minima sarà addirittura di 24 gradi a Firenze, Prato, Massa e Grosseto. Poco meno altrove.
Che fare? Di notte il corpo ha bisogno di raffrescarsi per rigenerarsi e affrontare la giornata successiva. L'abbassamento della temperatura corporea, però, è minato dalle notti tropicali.
Difendersi non è semplice ma si può. Chi è dotato di climatizzatore gioca facile accendendolo, a patto però di non impostare temperature troppo basse pena torcicolli killer, tossi e raffreddori. Meglio la funzione deumidificatore, se possibile.
Quando il condizionatore non c'è, bisogna muovere l'aria. Ventilatori a pala o a piantana centrano l'obiettivo, badando a non orientarli direttamente sulla persona per non rischiare anche in questo caso dolori o malanni.
Anche aprire le finestre creando corrente può essere efficace. Contare le pecore? Tentar non nuoce...