Fiumi gonfi in tutta la Toscana a causa delle forti e persistenti piogge che hanno investito il territorio regionale nella notte e poi anche oggi, provocando l'innalzamento dei livelli idrometrici su tutti i bacini regionali e l'attivazione di alcuni impianti idrovori.
I rovesci notturni, ha reso noto il consorzio Lamma, hanno interessato in particolare le zone settentrionali e le province di Grosseto, Siena e Arezzo. In 24 ore, fa sapere il consorzio Lamma, sono stati raggiunti cumulati fino a 120-130 millimetri sull'Appennino pistoiese e pratese.
Dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani giunge poi notizia di piogge insistenti e localmente abbondanti con 130 millimetri registrati all’Acquerino, a Pistoia.
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La Toscana è sotto allerta meteo per l'intera giornata odierna: "Nelle prossime ore le precipitazioni diventeranno più sparse e intermittenti anche sulle zone appenniniche", rammenta lo stesso Giani.
Fiumi osservati speciali
Fra la nottata e le prime ore del mattino, sono stati attivati gli impianti idrovori Senice, Castelletti e Crucignano con il Consorzio di bonifica.
Stamani poco prima delle 11, l'Ombrone Pistoiese risultava al secondo livello di guardia a Poggio a Caiano. Non raggiunta ancora la portata necessaria per l’entrata in funzione del sistema di casse di espansione di Ponte alle Vanne.
Lo Stella era al secondo livello, in diminuzione.
Il Bisenzio al primo livello a Prato e San Piero a Ponti.
Il canale della Chiana a Marciano della Chiana al primo livello di guardia.