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Ristori per le famiglie alluvionate, estesa la platea di chi può far domanda

Danni economici e a beni di prima necessità: potranno richiedere un contributo economico alla Regione anche i residenti di altri comuni colpiti

Dopo le misure urgenti messe in campo per gli eventi alluvionali di Settembre e Ottobre dello scorso anno, per un importo complessivo di 4 milioni di euro, la Giunta della Toscana ha deciso di ampliare la platea dei beneficiari.

Gli aiuti economici pensati per ristorare le famiglie che hanno subìto una perdita economica o il danneggiamento di beni di prima necessità, infatti, potranno essere riconosciuti anche ai residenti di Montescudaio e Piombino, investiti da un'ondata eccezionale di maltempo nel medesimo periodo ma esclusi dallo stato di emergenza nazionale.

Non solo, perché a questi si aggiungono i comuni colpiti dal nubifragio che ha investito l'Isola d'Elba, dunque le famiglie di Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Portoferraio e Rio; inoltre, anche gli altri comuni della Città Metropolitana di Firenze e delle province di Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa, Prato e Pistoia danneggiati dagli eventi dal 12 al 14 Febbraio scorsi.

A sancire tale decisione è stata la commissione Bilancio del Consiglio regionale, che ha licenziato all’unanimità il testo che ora passa all’esame dell'assemblea. Per avviare le procedure di ricognizione e quindi erogare i contributi in tempi brevi, si prevede che la proposta di legge, una volta approvata dal Consiglio regionale, entri in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino ufficiale,