Era stato annunciato e, i disagi, non sono certo mancati. Dalle 21 di ieri, sabato 23 Novembre, e fino alle 21 di oggi, è in corso lo sciopero delle ferrovie proclamato dai sindacati autonomi. Una protesta che ha causato cancellazioni su diverse linee regionali e ad alta velocità.
Un vero e proprio blocco per chi aveva in programma di viaggiare nella giornata di oggi: tra le linee deserte, ci sono quelle Pisa-Aulla, Grosseto-Firenze, Firenze-Lucca, Arezzo-Firenze e Firenze-Livorno.
"I ferrovieri reclamano un contratto migliore a tutela della salute e della sicurezza - hanno spiegato dall'Unione sindacale di base - ma anche per recuperare la perdita del potere di acquisto dei loro salari causato dai rinnovi contrattuali, assolutamente inadeguati, degli ultimi due e dalla folle economia di guerra. Un contratto collettivo nazionale che garantisca, oltre a turni meno stressanti, sicurezza e incolumità sul lavoro, per smettere davvero di piangere ferrovieri morti".
Naturalmente, per tutti i viaggiatori che, a fronte dello sciopero, dovranno rinunciare al viaggio, vi è la possibilità di rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero fino all'ora di partenza del treno prenotazione, per i treni Intercity e Frecce, oppure fino a mezzanotte del giorno prima dello sciopero stesso, per i treni regionali. Per farlo, è disponibile il form online sul sito di Trenitalia, oppure occorre recarsi in biglietteria.