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Sono toscane le città più e meno care d'Italia

Due primati, due realtà agli antipodi a descrivere un contesto a doppia velocità quanto a rincari dovuti all'inflazione. Ecco l'intera mappa

Siena è la città più cara d'Italia, Pisa quella invece con l'inflazione più bassa dello Stivali ex aequo con Campobasso: è la Toscana a due velocità che rispetto ai dati territoriali dell'inflazione di Settembre è una realtà bifronte dove i rincari sul territorio procedono in modo più che differente, addirittura divaricato.

A puntare i riflettori sul fenomeno è l'Unione nazionale dei consumatori (Unc) forte delle cifre diffuse ieri da Istat sull'aumento del costo della vita.

In testa alla graduatoria italiana c'è Siena: qui l'inflazione tendenziale pari a +2,9%, la seconda più alta d'Italia, si traduce nella maggior spesa aggiuntiva su base annua, equivalente a 784 euro per una famiglia media.

Medaglia d'argento per Bolzano che, con +2,2% su settembre 2024, ha un incremento di spesa annuo pari a 730 euro a famiglia. Sul gradino più basso del podio Belluno, terza sia per l'inflazione pari al 2,5%che per la spesa supplementare pari a 652 euro annui per una famiglia tipo.

E oltre a Siena in vetta, altre due città toscane - Pistoia e Arezzo - sono nella rosa delle prime 10: appena fuori dal podio ecco infatti Pistoia che, con un'inflazione del 2,3%, registra una stangata pari a 622 euro. Al quinto posto Cosenza che, con l'inflazione più elevata del Paese, +3%, ha una variazione annua della spesa pari a 583 euro. Seguono Rimini (+2,1%, +578 euro), Udine (+2% e +562 euro), all'ottavo posto Mantova (+1,9%, +545 euro),poi Napoli con +542 euro a fronte di un'inflazione del 2,4%, la più alta tra i capoluoghi e la quarta considerando tutta l'Italia. Chiude la top ten, con 541 euro, Arezzo (+2%).

Sull'altro fronte della classifica, la città più virtuosa d'Italia è Campobasso, dove con +0,4%, l'inflazione più bassa del Paese ex aequo con Pisa, si ha un aumento su base annua di 95 euro. Al secondo posto Pisa, +0,4% e un maggior costo della vita di 108 euro. Medaglia di bronzo per Trapani (+0,6% e +139 euro). Al quarto posto della classifica delle città più risparmiose, Benevento (+0,7%, + 155 euro), seguita da Brindisi (0,9%, +178 euro), Sassari (+0,9%, +179 euro), al settimo posto Palermo (+0,8%, +189 euro), poi Ancona (+0,9%, +213 euro). Chiudono la top ten delle migliori, con 220 euro, Modena e Reggio Emilia, ex aequo con +0,8%.

Viaggio nella Toscana dei rincari

E le altre toscane? Ecco tutti i posizionamenti con quota inflattiva e rincaro in valore assoluto. Il numero è quello nel rank nazionale.

1° posto: Siena - 784 euro di rincaro medio annuo a famiglia (inflazione annua di Settembre 2,9%)

4° posto: Pistoia - 622 euro di rincaro medio annuo a famiglia (inflazione annua di Settembre 2,3%)

10° posto: Arezzo - 541 euro di rincaro medio annuo a famiglia (inflazione annua di Settembre 2,0%)

15° posto: Lucca - 487 euro di rincaro medio annuo a famiglia (inflazione annua di Settembre 1,8%)

39° posto: Livorno - 379 euro di rincaro medio annuo a famiglia (inflazione annua di Settembre 1,4%)

39° posto: Grosseto - 379 euro di rincaro medio annuo a famiglia (inflazione annua di Settembre 1,4%)

65° posto: Massa-Carrara - 243 euro di rincaro medio annuo a famiglia (inflazione annua di Settembre 0,9%)

77° posto: Pisa - 108 euro di rincaro medio annuo a famiglia (inflazione annua di Settembre 0,4%)