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Scadenze e offerte, così i toscani risparmiano sulla spesa

L'inflazione pesa sulle famiglie, e gli acquisti divengono una caccia allo sconto specialmente per i generi alimentari. Le strategie salva borsellino

Sono 193mila i toscani che dichiarano di mettere nel carrello della spesa solo alimenti prossimi alla scadenza per beneficiare dei super sconti, mentre il 46,7% afferma di comprare solo prodotti in offerta e di non esitare a cambiare supermercato anche ogni volta (16,4%) pur di inseguire le promozioni: lo rivela un'indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat che rende plastica l'idea del peso che l'inflazione ha sulle famiglie toscane.

Le strategie salva borsellino iniziano dai tagli al carrello della spesa, con percentuali comunque più basse rispetto alla media nazionale che vede il 46,9% del campione dichiarare di acquistare solo prodotti in offerta e il 25,8% aprire la caccia allo sconto a ogni spesa cambiando supermercato.

Le grandi marche? Un ricordo per un toscano su cinque fra quelli intervistati (20,5% pari a oltre 536mila persone) che dichiarano di far la spesa esclusivamente al discount.

Ma non solo il cibo risente della corsa al risparmio. Per contenere i costi le famiglie toscane fanno di necessità virtù chiudendo i rubinetti nel lavarsi i denti (79%) o usando la lavatrice a pieno carico (74%), ma anche riutilizzando gli imballaggi (54%), concimando fiori e piante coi fondi del caffè (26%), persino tenendo spente le luci anche quando ce ne sarebbe invece bisogno (12%). 

Il risparmio ottenuto con queste strategie? Nel complesso si aggira sui 295 euro a famiglia, meno della media nazionale di 300 euro.

Bollette e assicurazioni, cosa incide sul budget dei toscani

Quali sono le voci di spesa che incidono di più sui budget delle famiglie toscane?In testa ci sono le bollette, quella del gas (72,1%) seguita da quella elettrica (68%). Al terzo posto figura poi l’assicurazione auto (45,9%).

E nonostante già molti toscani siano riusciti ad abbattere, almeno in parte, i costi dell’Rc auto (32,8%), di luce (30,3%), Pay TV (28,7%) e gas (23,8%), le bollette energetiche restano quelle su cui il maggior numero di famiglie vorrebbe risparmiare ulteriormente.

Più di metà del campione intervistato (56,6%) corre ai ripari confrontando regolarmente prezzi e tariffe, specialmente tramite internet e i comparatori online (45,1%), oppure grazie al consiglio di amici/parenti (23%), alle informazioni lette su quotidiani/periodici (20,5%) o ascoltate in radio/tv (15,6%).