Neanche 24 ore la benedizione ufficiale delle assemblee dei soci di Adf e Sat alla fusione degli aeroporti Vespucci e Galilei e alla nascita di un'unica società di gestione, Toscana aeroporti, il presidente dell’Ente nazionale di aviazione civile Vito Riggio è intervenuto esprimendo, in una nota, grande soddisfazione "per il processo che realizza la previsione del piano degli aeroporti predisposto da Enac già nel 2010 - scrive Riggio - oggi riformulato intelligentemente dal ministro Lupi e ormai in dirittura di arrivo dopo il parere della Conferenza Stato-Regione".
"Desidero esprimere vivo apprezzamento nei confronti del presidente della Regione Enrico Rossi - prosegue Riggio - al quale si deve l’originaria intuizione di costituire il polo della Toscana, destinato a divenire il terzo polo aeroportuale italiano con una previsione a breve di 11milioni di passeggeri e con rilevante investimento per circa 500 milioni già avviato con i finanziamenti della delocalizzazione dell’edilizia abitativa di Pisa e che proseguirà con il prossimo piano di sviluppo di entrambi gli aeroporti".
"L’Enac auspica che si realizzi un analogo disegno anche per gli altri poli aeroportuali individuati nel piano - conclude Riggio - a partire dalla privatizzazione e fusione attorno a scali strategici come Palermo e Catania, Venezia Trevisio e Verona, Bergamo Brescia, Torino Malpensa".