La XV edizione del premio Touring Club dei Consoli della Toscana quest'anno ha pensato di premiare quei prodotti che sono il fiore all'occhiello della produzione della nostra regione. I prodotti sono dieci: per Arezzo è stato premiato l'agnello del centro Italia Igp, a Firenze l'olio extravergine d'oliva chianti classico Dop, a Grosseto l'olio extravergine di oliva di Seggiano Dop, a Livorno il vitellone bianco dell'appennino centrale Igp, a Lucca la farina di neccio della Grafanana Dop, per Massa Carrara il lardo di Colonnata Igp, a Pisa l'olio extravergine di oliva toscano Igp, a Pistoia il fagiolo di sorana Igp, a Prato la cinta senese Dop, per Siena il panforte Igp.
"Questi prodotti per la cui realizzazione sono ogni giorno coinvolte oltre 12 mila imprese – ha affermato in propsoito l'assessore Gianni Salvadori - rappresentano il top della qualità agroalimentare per diversi aspetti: unicità legata al luogo di origine, sapere condiviso tramandato di generazione in generazione, cura e presidio del territorio, salvaguardia delle razze e varietà autoctone, tracciabilità completa e certificata, sistema di pubblico vigilanza a cui sono sottoposti sia i controllori che gli operatori ma soprattutto esclusività del nome geografico in etichetta."
Il premio, ideato nel 2000 dal Corpo Consolare Toscano del
Touring, è giunto quest'anno alla 15a edizione.
Delle 26 fra Dop e Igp della Toscana ne sono state prescelte
10, considerate come rappresentative di tutte le altre, per
le quali viene varato un calendario di iniziative che
verranno realizzate in tutta la Toscana. Oggi l'intero
pacchetto è stato presentato alla presenza degli
assessori all'agricoltura e foreste e cultura e turismo
della Regione, Gianni Salvadori e Sara Nocentini, presente anche il console per il Touring club della Toscana Gianluca Chelucci.