Cronaca

Trasporti autorizzati con le mazzette, 12 arresti

Le indagini della procura apuana con la guardia di finanza hanno coinvolto alcuni dipendenti della Provincia e titolari di ditte di trasporti

Dodici arresti in provincia di Massa Carrara per corruzione, falso e truffa ai danni dello Stato: le misure cautelari riguardano anche alcuni dipendenti della pubblica amministrazione, segnatamente della Provincia, oltre a titolari di ditte di trasporti e il titolare di una ditta che si occupa di scorte.

Le indagini coordinte dalla procura apuana e condotte dalla guardia di finanza hanno permesso di ricostruire un "diffuso sistema corruttivo organizzato da tre funzionari della Provincia, che utilizzavano un tariffario agevolato per il rilascio delle autorizzazioni per i trasporti commerciali sul territorio provinciale".

Secondo la procura i tre, in cambio di tangenti, rilasciavano le autorizzazioni alle ditte di trasporti senza chiedere il pagamento degli importi dovuti allo Stato. Sempre secondo la procura inoltre i tre dipendenti pubblici garantivano anche copertura agli autotrasportatori in caso di controlli su strada da parte delle forze dell'ordine, fornendo false indicazioni sulla regolarità delle pratiche autorizzate. Sono ancora in corso controlli e perquisizioni.