Attualità

​"Troppe vite spezzate sul posto di lavoro"

Cordoglio del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi per l'ennesimo incidente mortale in cui ha perso la vita un operaio a Vaiano

Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi

Appena una settimana fa la tragica morte del giovane schiacciato da un carico di tubi in ferro all'ingresso della ditta in cui lavora. Oggi un nuovo caso, stavolta in Valbisenzio, in un'azienda di Vaiano dove un operaio è morto sotto a un muletto.

"Sono troppe le vite spezzate durante un turno di lavoro. Conquiste che sembravano acquisite, come la sicurezza e la protezione dei lavoratori nelle ore e nei luoghi del lavoro, non lo sono più. Anche la crisi ha intensificato i ritmi e non ha aumentato solo lo sfruttamento ma ha anche indebolito gli anticorpi verso l'illegalità, il sommerso e la precarietà delle condizioni di lavoro", ha detto Rossi che "alla famiglia, agli amici ed ai colleghi di questo lavoratore" ha espresso la "più sincera solidarietà e vicinanza".

"La Regione Toscana - ha aggiunto - sta facendo ogni sforzo ma chiediamo lo stesso impegno alle imprese, al sistema produttivo e alle altre istituzioni; non possiamo arrenderci, stiamo investendo risorse importanti ed anche uomini e mezzi per arginare la piaga delle morti sul lavoro. Da qui al 2020 stanzieremo in totale 8 milioni di euro per la sicurezza dei lavoratori e sui luoghi di lavoro ma le azioni per la prevenzione, la sicurezza, la salute dei lavoratori e la vigilanza devono essere concertate con la massima attenzione. Non possiamo aspettare altre morti bianche, altri invisibili che fanno notizia solo da morti. Il lavoro è l'architrave del nostro Paese ed è anzitutto un valore costituzionale che nessuna ragione o profitto potrà mai subordinare"