Vogliono garanzie sul futuro della fabbrica e sui suoi livelli occupazionali. E chiedono che la proprietà metta a tacere ufficialmente le voci di una prossima dismissione dello stabilimento di Livorno.
Per questo i lavoratori della Trw (azienda di componentistica auto che occupa 413 persone in maniera diretta e altre decine attraverso l'indotto) hanno deciso da ieri sera di scendere in assemblea permanente, occupando la fabbrica e bloccandone tutta l'attività. Una protesta clamorosa che, spiega il segretario provinciale della Fiom-Cgil Luciano Gabrielli "siamo pronti a portare avanti ad oltranza se non arriveranno le risposte che chiediamo".
Il Gruppo Trw nelle settimane scorse è stato acquisito dalla Zf e domani è previsto un incontro nella cittadina labronica tra i vertici dell'azienda e i sindacati che dovrebbe avere all'ordine del giorno proprio il futuro piano industriale della multinazionale.
Lo stabilimento di Livorno, che produce all'80% per il Gruppo Fiat e la restante parte per altri gruppi del settore dell'automotive, ha visto da tempo diminuire in maniera consistente i volumi produttivi e gli investimenti, ragione per la quale gli operai sono al momento in contratto di solidarietà dopo anni di ricorso anche ad altri ammortizzatori sociali.
Della vicenda si è interessato anche l'assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini che ha chiesto al governo di monitorare la situazione attraverso l'apertura di un tavolo nazionale.