L'uomo, un 52enne già noto alle forze dell'ordine, ha colpito l'infermiere con calcie pugni (giudicati poi guaribili in quattro giorni) non appena questo gli ha fatto presente che nella sala d'attesa del pronto soccorso non si poteva fumare.
I sanitari hanno quindi avvisato i carabinieri ma l'uomo, alla vista dei militari, si è lanciato anche contro di loro colpendone uno con un calcio al ginocchio.