Attualità

Uccide la moglie malata di Alzheimer e poi si costituisce

La tragedia e' avvenuta in un appartamento di Borgo Pinti, nel centro fiorentino. L'omicida ha 83 anni, la vittima ne aveva 80. E' stata strangolata

L'omicidio e' avvenuto nelle prime ore del mattino. L'uomo, da tempo in preda alla disperazione, ha raccontato che le condizioni di salute della moglie erano velocemente peggiorate nelle ultime settimane, sia dal punto di vista fisico che mentale. La donna ormai viveva in un perenne stato di agitazione, costringendo il marito ad un'assistenza continua, con lunghe notti insonni. Questa mattina l'uomo non ce l'ha fatta piu' e improvvisamente ha afferrato una sciarpa e l'ha stretta intorno al collo della moglie fino ad ucciderla. Un'ora dopo è uscito e ha raggiunto il commissariato di San Giovanni, in via Pietrapiana, dove ha raccontato alla Polizia quello che era successo. Adesso è agli arresti domiciliari.
Gli agenti lo hanno descritto come 'una persona molto provata', distrutto dalla preoccupazione per la malattia della moglie ma senza altri problemi, neppure di ordine economico. I due coniugi hanno una figlia ma erano soli in casa quando il marito ha perso il controllo. I vicini non si sono accorti di niente.
Qualche giorno fa l'uomo aveva chiesto aiuto agli operatori della Asl che pero' non hanno fatto in tempo a intervenire materialmente. L'anziano è stato titolare di un negozio di apparecchi ortopedici.