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Uffici postali tagliati, si riaprono le trattative

Incontro fra il governatore Rossi e il sottosegretario alle comuncazioni Giacomelli: "Il confronto con Poste sarà ripreso per trovare una soluzione"

Dopo l'alta tensione dei giorni scorsi, si rasserenano i rapporti fra la Regione e il Governo in merito al piano di PosteItaliane che prevede la chiusura di 59 uffici postali in Toscana.

"L'incontro con Giacomelli è stato utile - ha commentato il presidente della Regione Enrico Rossi - Abbiamo concordato sulla necessità di riaprire il tavolo della trattativa con Poste italiane e di trovare soluzioni positive e condivise sul Piano di riorganizzazione degli uffici postali". "Giacomelli ha assicurato l'impegno del Governo a discutere con Poste italiane per far ripartire il confronto con Regione e Comuni - ha precisato Rossi - Del resto, lo steso governo, dopo il parere positivo dell'Agcom sul piano di chiusure degli uffici, si era attivato per verificare l'impatto sociale del programma".

"Ho confermato al sottosegretario che la riorganizzazione degli uffici postali non può avvenire a spese dei territori più marginali e disagiati - ha concluso Rossi -  A questo rischio ci opporremo con tutte le nostre forze e facendo ricorso ad ogni legittima iniziativa politica e amministrativa".