Attualità

Un aiuto ai giovani che vogliono fare impresa

Aperti tre bandi per finanziare con 21 milioni di euro gli imprenditori under 40 decisi ad aprire un'attività turistica, manifatturiera o un fab lab

Per uscire definitivamente dalla crisi la Regione ha deciso di creare una solida rete di micro imprese gestite da giovani imprenditori con meno di 40 anni e decisi ad investire in quattro settori strategici: l'innovazione, il turismo e il commercio e l'artigianato.

Per farlo l'assessore allo Sviluppo economico Stefano Ciuoffo ha scelto di pescare dai fondi europei contenuti nel PorCreo, ovvero il Programma operativo regionale crescita e occupazione promosso dall'Ue nell'ambito del settennato 2014 - 2020.

Ventuno milioni di euro in tutto: 12,5 serviranno come copertura finanziaria per gli imprenditori decisi ad avviare una nuova azienda o a consolidare una realtà già esistente, ma al massimo da 2 anni. Altri 4 saranno destinati, sotto forma di voucher, a chi vuole investire nel manifatturiero o nel commercio. Gli ultimi 4 milioni andranno a chi vuole puntare sull'innovazione, creando Fab Lab, laboratori chimici o che si occupano di nanotecnologie.

"E' ormai chiaro che la crisi che si è aperta qualche anno fa ha carattere strutturale, di sistema - ha spiegato Ciuoffo -. La via d'uscita? Diventa indispensabile innovare la fase della progettazione, creare una visione condivisa dove concentrare gli investimenti. Per troppo tempo c'è stato troppo timore a inserire i giovani nel mondo delle attività produttive e invece deve partire da loro nuova spinta per rilanciare il sistema economico toscano".