Politica

Un'altra pubblicità è possibile

Premiati gli studenti toscani vincitori del concorso contro gli stereotipi di genere promosso dalla Commissione pari opportunità della Regione

Un'altra pubblicità è possibile e lo dimostrano i lavori degli studenti delle 11 scuole medie e superiori della Toscana che hanno partecipato al concorso lanciato dal comitato Se non ora quando? di Firenze e dalla Commissione  pari opportunità della Regione Toscana per promuovere un nuovo modello di pubblicità che non faccia ricorso ai piu' abusati stereotipi di genere. 125 gli elaborati presentati, sei quelli premiati. 

Per le scuole medie inferiori premiati Elisa Fratini, Marianna Martino e Penelope La Verghetta della scuola media di Impruneta Accursio da Bagnolo che hanno pubblicizzato una marca di anfibi. Guido Landi della scuola media Giovanni della Casa di Borgo San Lorenzo ha proposto un orsacchiotto, giocattolo unisex per eccellenza. I ragazzi del liceo artistico Virgilio di Empoli hanno vinto in tutte e tre le categorie. Federica Baldinotti per il suo manifesto “Scarpe uniche come ogni donna”, Giacomo Bagnoli per quello degli occhiali “The Introspectables” e Sofia Lenzini con la sua bambina che gioca indistintamente con giocattoli “da maschi” e “da femmine”. Segnalazione speciale per Marco Domina e il suo lavoro '' la coppia per tutte le coppie''