Attualità

Due toscane per il titolo di Capitale dell'arte contemporanea

Sono in tutto 23 le candidature arrivate da tutta Italia al ministero della Cultura. Saranno esaminate da una giuria di esperti

Ci sono anche due comuni toscani tra quelli candidati a diventare Capitale italiana dell'arte contemporanea 2026. Si tratta di Carrara, e Peccioli.

In tutto sono 23 le città italiane che hanno presentato la candidatura al ministero della cultura. Oltre alle due toscane ci sono Aielli, Bolsena, Cassano allo Ionio, Catanzaro, Fabriano, Gallarate, Gibellina, Lignano Sabbiadoro, Mantova, Moliterno, Nichelino, Palazzolo Acreide, Palmi, Pescara, Quarto, Quattordio, Reggio Calabria, Rionero in Vulture, Todi, Venezia e Vigevano.

Una giuria composta da 5 esperti esaminerà i progetti presentati e selezionerà una rosa di città finaliste ed entro la fine di Ottobre il progetto prescelto sarà proposto al Ministro.

Alla vincitrice andrà un finanziamento di un milione di euro per realizzare le attività progettate.