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L'influenza miete un'altra vittima, è la decima

Si tratta di un imprenditore aretino, Franco Serrai, deceduto a Careggi per un'embolia, probabile conseguenza dell'influenza N1H1

La notizia è stata pubblicata oggi dal quotidiano La Nazione.

Serrai ha cominciato a sentirsi male a metà gennaio, con febbre e tosse e altri sintomi tipici dell'influenza 'suina'. Le difficoltà respiratorie poi si sono aggravate ed è stato ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Donato di Arezzo. Una ventina di giorni dopo i medici hanno deciso di trasferirlo nel policlinico fiorentino dove l'imprenditore è morto.

Il corpo è a disposizione dell'autorità giudiziaria per stabilire la causa della morte.

Dall'inizio dell'anno in Toscana per l'influenza sono morte dieci persone.