Attualità

Unesco, la cultura è il motore dell'economia

Il Forum internazionale dell'industria culturale si è chiuso a Firenze con l'inaugurazione del foyer del Teatro Romano sotto Palazzo Vecchio

Duemila anni di storia condensati in soli tre metri di dislivello. E' un percorso indietro nel tempo quello offerto dal dai sotterranei di Palazzo Vecchio a Firenze, che oggi, in occasione della giornata conclusiva del Forum Mondiale dell'Unesco, ha visto l'inaugurazione in anteprima del quarto ingresso che conduce al teatro romano costruito nel II° secolo d.C. e che tra qualche giorno verrà aperto al pubblico per alcune visite guidate. 

A partire dal cortile della Dogana di Palazzo Vecchio, sarà possibile attraverso una scala, raggiungere le fondamenta su cui posa il Salone dei Cinquecento per scoprire reperti che testimoniano della fondazione dell'antica città di Florentia, fino al suo sviluppo in epoca romanica prima e medievale, poi.

Una visita impreziosita da alcune suggestioni video che mostrano gli antichi romani in procinto di recarsi a teatro, mentre altri provano a giocare sull'animazione di affreschi pre rinascimentali di Giotto.

Un raro connubio di storia e modernità che ben si lega con la dichiarazione d'intenti che è stata redatta in conclusione della 3 giorni del Forum internazionale della cultura e dell'industria culturale organizzato dall'Unesco e che prevede per Firenze un ruolo fondamentale nel futuro. 

In città infatti, verrà fondato il primo istituto incaricato di monitorare l'impatto, economico e non solo, delle politiche culturali portate avanti nel mondo. Un sistema per trasformare la cultura in quell'industria produttiva necessaria al rilancio dell'economia dell'Italia ma non soltanto.