Non credeva ai suoi occhi quando ha tirato su le reti e, tra altri pesci, ha visto uno squalo. A pescarlo è stato un pescatore Livorno. L'esemplare di squalo mako è stato pescato nelle vicinanze dell'area protetta Secche della Meloria.
La conferma che si tratta di uno squalo è arrivata dall'Arpat che ha inviato alcuni campioni all'Università di Siena.
L'esemplare di squalo mako pescato a Livorno era una femmina di 88 centimetri e pesa per 5,6 chili. Una femmina di mako può arrivare anche a 4 metri di lunghezza, molto probabilmente era un cucciolo visto che alla nascita hanno una lunghezza di 60/70 centimetri.
L'habitat naturale dello squalo mako è costituito dalle acque tropicali e subtropicali. Nel mar Mediterraneo è raro.
Imprevedibile negli attacchi, sfrutta la sua accelerazione bruciante per catturare prede veloci come tonni e pesce azzurro.
È una delle poche specie di squalo che, come lo squalo bianco o lo squalo pinna nera, sono in grado di saltare fuori dall'acqua. Il mako può elevarsi, balzando, fino a 6 metri d'altezza dalla superficie.