Attualità

Vaccini, i casi sospetti in Toscana salgono a 4

Dopo l'89enne di Prato, a Firenze registrati un altro decesso e due ricoveri dopo la somministrazione del Fluad. La Regione istituisce un numero verde

Il caso dell'89enne di Prato è stato il primo. Ma il numero delle possibili conseguenze registrate dai pazienti toscani dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale Fluad è destinato a crescere.

Sono infatti 4, al momento, le segnalazioni di episodi sospetti giunti al Registro di Farmaco Vigilanza della Regione Toscana per gli "eventi avversi" correlati a farmaci. Nel dettaglio, oltre all'89enne di Prato, a Firenze si è registrato il decesso di un'altra persona mentre negli altri due casi le persone che erano state vaccinate sono state ricoverate in ospedale con febbre alta e si trovano adesso a Ponte a Niccheri e Careggi.

Stando a quanto dichiarato dal medico di famiglia, la segnalazione sul secondo decesso sarebbe stata fatta solo in via precauzionale poiché avvenuta tre giorni dopo l'iniezione e comunque, stando a una prima analisi, apparentemente dovuta soltanto a cause naturali.

Le tre nuove segnalazioni sono state fatte in due casi da medici di famiglia di Firenze appartenenti all'ASL 10 e in un caso direttamente dall'ospedale di Careggi.

Intanto è già stato attivato il numero verde 800 55 60 60, che era stato preannunciato ieri dall'assessore Marroni, al quale risponde un servizio informativo capace di rispondere a tutti i possibili interrogativi dei cittadini toscani in relazione al vaccino Fluad. 

Il numero verde sarà attivo sia oggi, sabato, che domani, domenica fino alle 15. Da lunedì lo stesso numero sarà attivo tutto il giorno.