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Vaccini contro l'influenza, un milione di dosi per i toscani

La campagna antinfluenzale inizierà il 25 Ottobre. Ecco le categorie prioritarie. Possibile la somministrazione con la terza dose di siero anti-Covid

Saranno i pazienti con più di 70 anni e affetti da almeno 2 delle patologie fra quelle indicate dal Ministero della salute (oppure 1 ma con complicanze) i cittadini che potranno vaccinarsi per primi contro l'influenza in vista del prossimo inverno 2021-2022.

La campagna vaccinale inizierà il 25 ottobre e per questa categoria di persone è messo a disposizione il vaccino quadrivalente adiuvato.

Seguiranno entro la metà di Novembre gli ospiti delle residenze sanitarie assistite a cui è destinato il vaccino antinfluenzale quadrivalente ad alte dosi.

La vaccinazione per tutti gli altri aventi diritto, compresi i dipendenti del sistema sanitario regionale e i lavoratori nei servizi essenziali, con vaccino quadrivalente per adulti e pediatrico comincerà invece nell’ultima decade di novembre.

Il vaccino antinfluenzale potrà essere somministrato, in alcuni casi, insieme alla terza dose di vaccino anti-Covid per i cittadini che siano interessati. La co-somministrazione è stata autorizzata dal Ministero, specificando che, nel caso dei pazienti ultrafragili, degli ultraottantenni, degli ospiti e del personale delle rsa e degli operatori sanitari bisogna rispettare i tempi previsti e non procrastinare la somministrazione per aspettare l'antinfluenzale. Quindi, per chi è fra i destinatari di entrambi i vaccini, è necessario procedere prima con l'incoluazione della terza dose di vaccino anti-Covid secondo il calendario già stabilito e poi con il vaccino antinfluenzale.

L'Estar, la centrale acquisti della Regione, ha acquistato un milione e 77mila dosi di vaccini anti-influenzali, spendendo quasi 11 milioni di euro.