Attualità

Vaccini Covid, riaprono le agende per la fascia 70-79 anni

In arrivo 136mila dosi di vaccino da Pfizer, AstraZeneca e, per la prima volta, da Johnson & Johnson. Giani: "Ai vulnerabili anche il siero Pfizer"

Un sanitario vaccinatore

Continua la corsa a ostacoli della Toscana alla vaccinazione contro il Covid. Oggi il presidente della Regione Eugenio Giani ha annunciato che, a partire da questa settimana, le persone estremamente vulnerabili saranno vaccinate non solo con il siero Moderna ma anche con quello prodotto da Pfizer. Anche perchè è finalmente in arrivo una nuova  fornitura di una certa consistenza: questa mattina Pfizer ha consegnato 21mila dosi all'Istituto farmaceutico militare che si aggiungono alle 94.770 che saranno consegnate mercoledì 14 Aprile per un totale di 115.770 vaccini. Sempre per mercoledì è attesa la consegna di 9.900 dosi di AstraZeneca (ribattezzato VaxZevria) mentre giovedì 15 arriveranno, per la prima volta, 11mila dosi di Janssen, il siero che prevede una sola somministrazione (senza dose di richiamo) prodotto da Johnson & Johnson.

"Appena arriveranno a metà settimana le nuove dosi di AstraZeneca e Johnson & Johnson - ha scritto Giani su Facebook - riapriremo il portale per le prenotazioni anche alla fascia 70-79 anni".

Attualmente sul portale prenotavaccino-sanita.toscana.it sono aperte solo le prenotazioni per gli estremamente vulnerabili proprio per la carenza di vaccini. L'arrivo delle nuove forniture consentirà di continuare a vaccinare ultraottantenni e vulnerabili, procedere con i richiami e riprendere le somministrazioni ai settantenni.

Alle 15.30 di oggi la Toscana ha somministrato 889.266 dosi di vaccino. I toscani che hanno completato la vaccinazioni con la seconda dose sono 239.908.

Per quanto riguarda la vaccinazione dei 320mila ultraottantenni residenti sul territorio regionale, hanno ricevuto la prima dose in 308.750 e anche la seconda in 87.049. La copertura vaccinale è invece completa fra gli anziani che vivono nelle case di riposo.

Dopo il Veneto e la Valle d'Aosta, la Toscana è, al momento, la terza regione in Italia per numero di dosi somministrate, equivalenti all'88,4% di quelle ricevute.

---