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Vaccini anti-meningococco, stop alle speculazioni

La Regione assicura che, dal 5 Maggio, tutte le Asl avranno quantitativi sufficienti di vaccino: "Le voci diffuse da alcuni privati sono infondate"

L'allarme collettivo generato dai casi di meningite registrati negli ultimi mesi in Toscana ha messo in moto la macchina delle speculazioni. E' la stessa Regione Toscana a segnalarlo in una nota dove precisa che "da parte di soggetti privati sono pervenute segnalazioni di offerte di vaccinazioni per il meningococco C che contemplano il pagamento da parte dell'utente sia del costo del farmaco che della prestazione sanitaria di somministrazione, adducendo come motivazione presunti ritardi da parte delle aziende: si tratta di voci del tutto infondate che alimentano un allarmismo ingiustificato e interessato".

In realtà sono state distribuite alle Aziende sanitarie toscane oltre 50mila dosi di vaccino e altrettante saranno consegnate da martedì 5 maggio. 

"Sono quantitativi sufficienti a coprire la domanda fino alla successiva fornitura di 100mila dosi già prevista per il 10 maggio - spiega ancora la Regione - Fornitura che potrà coprire la domanda per tutto il mese di maggio. Le successive dosi necessarie a completare la campagna saranno rese disponibili alle aziende tempestivamente".

La Regione Toscana rassicura quindi i cittadini e ribadisce che le Asl toscane sono in grado di provvedere all'attivazione della campagna vaccinale.

Si ricorda che la campagna regionale prevede la vaccinazione gratuita ai soggetti di età compresa tra 11 e 20 anni, estesa a 45 anni nelle aziende in cui si è verificato almeno un caso di meningite da meningococco C.