Il governo ha modificato per la quarta volta le disposizioni sulla somministrazione del vaccino Astrazeneca (ora riservato solo ha chi ha da 60 anni in su), generando l'inevitabile e per alcuni versi comprensibile vespaio di polemiche, contestazioni e soprattutto false notizie.
Il presidente della Regione Eugenio Giani ha così pubblicato sui social una sintesi delle regole in vigore attualmente in Toscana, smentendo una serie di fake news e facendo chiarezza. Ve le riassumiamo:
1) - Le persone dai 60 anni in su che hanno già ricevuto come prima dose il vaccino AstraZeneca riceveranno AstraZeneca anche per il richiamo;
2) - Le persone con meno di 60 anni che hanno ricevuto come prima dose AstraZeneca riceveranno come seconda dose il vaccino Pfizer o Moderna;
3) - La funzione per modificare la prenotazione della prima dose di vaccino in base alle attuali disponibilità è ATTIVA sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it: basta cliccare in alto a destra su Modifica prenotazione;
4) - La funzione per modificare la prenotazione della seconda dose di vaccino è attulamente SOSPESA perchè è in corso la riprogrammazione delle dosi di richiamo con Pfizer e Moderna alle persone con meno di 60 anni che hanno ricevuto come prima dose AstraZeneca; al termine di questa riprogrammazione, sarà comunicata dalla Regione la riattivazione di questa funzione.
Ad oggi in Toscana sono state somministrate 2.601.000 dosi di vaccino anti-Covid. Sononinvece 843.254 le persone che hanno ricevuto anche il richiamo.