Attualità

Giangrande chiede di ripristinare la leva

Il maresciallo Giuseppe Giangrande, ferito in un attentato quattro anni fa, ha incontrato gli studenti dell'istituto Rodari di Prato

Giuseppe Giangrande

Un incontro sui tema della legalità e sui valori quello tenuto stamani dal maresciallo dei carabinieri Giuseppe Giangrande, che quattro anni fa rimase vittima di un attentato di uno squilibrato nel giorno dell'insediamento del governo guidato da Enrico Letta. 

Oggi, nel corso della presentazione del suo libro agli studenti, a Prato, con il ministro dell'istruzione Valeria Fedeli e con il comandante generale dell'Arma Tullio Del Sette, Giangrande ha esortato lo Stato a ripristinare il servizio di leva. "Io, a diciassette anni e mezzo, mi sono trovato alla scuola allievi carabinieri di Iglesias, dove c'era una ferrea disciplina militare. 

 Non rimpiango nulla di quello che ho fatto, di come mi hanno forgiato il carattere, perché alla scuola ci si forgia il carattere, e allo stato attuale, è bene che ripristinino il servizio militare in modo da far veder ai giovani che la vita militare può farli maturare. 

Ci sono i valori della famiglia, nei confronti degli insegnanti, ci sono i valori che debbono essere rispettati che sono nei confronti della società che ci circonda".

Giangrande ha parlato stamani a 140 studenti del liceo pratese "Cicognini-Rodari". Accanto a lui il ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli, che ne ha sottolineato le doti umane.