Non si arresta la piaga della vendita a carissimo prezzo delle mascherine protettive, uno tra gli oggetti più ricercati nell'emergenza coronavirus. La Guardia di Finanza di Prato ha segnalato alla Procura un commerciante che aveva comprato 28.000 sistemi di protezione a gennaio, mascherine del tipo Ffp3 e Ffp1, che poi ha rivenduto con un ricarico del 600% e del 1.200%.
Il commerciante, che opera da molti anni, non aveva tra l’altro mai effettuato acquisti di articoli simili in precedenza.