Non avevano alcuna autorizzazione ma in realtà svolgevano la funzione di asilo, facendo riferimento ad un'associazione culturale cinese, accudendo bambini fino a 36 mesi. Polizia municipale e personale del Servizio Pubblica Istruzione del Comune li hanno scoperti, ravvisando numerose irregolarità, a cominciare dal luogo: un fabbricato ad uso artigianale suddiviso in varie aree mediante tendaggi e scaffalature, così da avere area gioco, cucina, sala mensa e zona cambio pannolini.
Tra le irregolarità riscontrate molte riguardano la sicurezza e l'igiene, come una bombola di gas non allacciata nei pressi dell'area gioco e bagni promiscui per bambini ed adulti.
Al responsabile dell'associazione, multata per 10mila euro, la municipale ha contestato varie violazioni: struttura educativa abusiva, mancanza delle prescritte autorizzazioni sanitarie per la preparazione dei cibi, somministrazione abusiva di alimenti e bevande, diversa destinazione d'uso dell'immobile, ora sotto sequestro.