Cronaca

Rompe il naso alla dottoressa in pronto soccorso

Il medico stava suturando il paziente dopo averlo sedato quando questi le ha sferrato un pugno in pieno viso. L'Ordine: "Applicare la legge"

foto di repertorio

Lo stavano curando. Il medico lo aveva sedato per dargli dei punti. Lui per tutta risposta ha sferrato un pugno che ha colpito il medico, una donna, in pieno volto. Le ha rotto il setto nasale con prognosi di 25 giorni. E' accaduto al pronto soccorso dell'ospedale Santo Stefano a Prato, e l'episodio fa riemergere la piaga della violenza contro i sanitari oggetto anche di campagne di sensibilizzazione istituzionali.

La notizia è commentata in una nota della federazione degli ordini dei medici (Fnomceo) dal presidente Filippo Anelli che esprime solidarietà e vicinanza alla dottoressa: “Siamo vicini alla collega aggredita a Prato, durante un turno al pronto soccorso, a tutto il personale dell’ospedale Santo Stefano, al presidente Guido Moradei e al consiglio direttivo dell’Ordine dei Medici". 

"Siamo profondamente amareggiati dal dover registrare l’ennesima aggressione contro medici. La legge c’è, bisogna applicarla a pieno. E vanno riviste le organizzazioni, per rendere gli ospedali e i presidi luoghi sicuri”, conclude Anelli.