Cronaca

Dalla torretta gestivano lo spaccio

Irruzione della polizia nel nascondiglio abusivo. Trovata droga per 12mila euro. Nei guai due giovani con precedenti penali

Un'operazione antidroga della squadra mobile di Prato ha permesso di arrestare due spacciatori con cittadinanza marocchina, con precedenti specifici.

I due si servivano, come base e nascondiglio, di una ex torretta centralina dell’energia elettrica. La torretta è ormai in stato di abbandono e si trova in un tratto rurale di via Brugnani, estrema periferia sud della città.

I due erano stati notati più volte nei dintorni della torretta, a bordo di un veicolo. Ieri mattina gli agenti della mobile hanno deciso di fare irruzione nella torretta abbandonata. Hanno sorpreso i due pusher che stavano confenzionando dosi di droga.

Nonostante il tentativo di fuga di uno, entrambi sono stati bloccati. La polizia ha chiarito che è stata necessaria un’azione energica per metterli in sicurezza. 

E' stata sequestrata cocaina per 245,9 grammi, oltre a buste di cellophane, forbici, una bilancia di precisione e tre telefoni cellulari. La droga, probabilmente destinata a rifornire clienti della zona pratese di piazza Stazione, avrebbe fruttato al dettaglio circa 12.500 euro.

I due pusher sono un giovane di 28 anni, marocchino residente a Prato, in zona Soccorso, regolarmente soggiornante sul territorio. Era già stato arrestato per fatti specifici nel 2017. L'altro ha 24 anni, marocchino, pregiudicato e irregolare sul territorio.

Sono stati arrestati per i reati di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. In attesa del processo per direttissima sono stati portati in carcere.