E' un molare, ma da latte il dente ritrovato all'interno del piatto di piselli servito alla mensa scolastica ad una alunna alla scuola media Bartolini di Vaiano (vedi articolo correlato). Un "molaretto" posteriore, un dente che si perde nella fascia d'età tra i 9 e gli 11 anni.
“Data la natura del corpo estraneo riscontrato - scrive la Asl - è molto improbabile che questo sia stato presente nella materia prima. E' altresì improbabile che la contaminazione possa essere avvenuta nel centro cottura. E’ verosimile che il corpo estraneo sia finito nel piatto, o nel contenitore multiporzione, a livello scolastico, magari il per il distacco accidentale e improvviso del dente ad un alunno”.
Questo accertamento, come sottolineato dal sindaco di Vaiano Primo Bosi, "porta ad escludere la possibilità che lo abbia perso il cuoco, o che sia stato perso durante la lavorazione del piatto". "Si può ipotizzare - ha continuato il sindaco - che il dente possa essere stato messo nel piatto per uno scherzo tra ragazzi". Il sindaco Bosi però ha detto che il Comune continuerà con gli accertamenti in collaborazione coi carabinieri di Vaiano.
"Non faremo il dna", ha detto scherzando il sindaco, “ma adesso siamo più tranquilli per quanto riguarda la mensa, in vent'anni non ci sono mai stati problemi, ci teniamo alla qualità del cibo".