Cronaca

Urla minacce e strattoni, aggredisce un'infermiera

L'episodio è avvenuto all'interno di una Casa della Salute, davanti a utenti e altri sanitari che sono intervenuti per scongiurare il peggio

Urla, minacce, strattoni: così l'altro giorno un'infermiera è stata aggredita all'interno di una Casa della Salute del Valdarno aretino, dinanzi agli altri sanitari e agli utenti subito intervenuti per scongiurare il peggio. La segnalazione è arrivata dal sindacato NurSind, confermata dalla Asl Sud Est che ha annunciato di aver subito preso in carico la vicenda allertando anche le forze dell'ordine.

Secondo l'organizzazione sindacale l'esplosione di violenza sarebbe stata innescata da una divergenza fra l'infermiera e il parente di un'assistita circa le terapie da somministrare a quest'ultima. L'uomo pretendeva "uno specifico trattamento, peraltro in assenza della necessaria prescrizione medica, e quando l’infermiera ha provato a suggerire soluzioni alternative ha preso la sanitaria per il bavero strattonandola, urlandole in viso e minacciandola", è la ricostruzione di NurSind.

Avvisate le forze dell'ordine, l’operatrice ha provveduto alla segnalazione del fatto sul portale del rischio clinico. "Sta valutando di sporgere formale denuncia", annuncia il sindacato. "Il giorno seguente - aggiunge la nota NurSind - la paziente, che presentava necessità assistenziali, è stata visitata a casa da un équipe composta da infermiere, medico di famiglia e coordinatore infermieristico del distretto".

Da parte della Asl si fa sapere che all'infermiera è stato fornito supporto psicologico, come previsto dalla procedura aziendale di merito per questo tipo di casi redatta nel mese di Marzo. "E' prontamente intervenuta la polizia che ha raccolto le informazioni necessarie al fine di valutare la sussistenza di reati", si sottolinea.