Minacce e vessazioni quotidiane nei confronti dei compagni di scuola, in classe e fuori dall'istituto, per farsi consegnare denaro, fino a 50 euro per volta: la polizia ha colto in flagrante e quindi arrestato per estorsione aggravata un adolescente, 16 anni.
Teatro dei fatti la provincia di Pisa, dove l'operazione di polizia è scattata mercoledì mattina dopo alcune segnalazioni. La dinamica estorsiva avrebbe coinvolto alcuni studenti minorenni ai danni di coetanei definiti dalla questura "in situazione di fragilità tutelata".
La pratica sarebbe avvenuta sia fuori che dentro l'edificio scolastico, addirittura durante le ore di lezione. I ragazzini nel mirino non denunciavano per timore di ritorsioni, ma la loro esasperazione era spinta al punto che non volevano più frequentare la scuola.
L’attività investigativa ha consentito l’arresto in flagranza del 16enne, sorpreso mentre si faceva consegnare 30 euro. L'adolescente è stato condotto nell'istituto penale minorile di Firenze. Adesso le indagini proseguono per identificare gli altri ragazzi coinvolti nelle estorsioni ai danni dei loro compagni di scuola.