La corte d'assise d'appello di Firenze si è pronunciata ieri sul caso di Zinhi Cullhaj, 26enne albanese residente a Bientina, già condannato a Pisa in primo grado per omicidio preterintenzionale, in relazione alla morte di Astrit Gerdeci, 44 anni.
La corte fiorentina ha confermato la condanna a 7 anni di carcere, non accogliendo la richiesta di 11 auspicata dal sostituto procuratore.
I fatti risalgono al 2018. Un diverbio sul posto di lavoro all'origine della testata con cui Zinhi avrebbe colpito Astrid, provocandogli un trauma cranico che lo portò alla morte dopo circa tre settimane di agonia.